Dove posso parcheggiare a Roma
Dove posso parcheggiare a Roma è una domanda che in molti ci poniamo quando arriviamo a ridosso della nostra destinazione.
E proprio lì, quando arriviamo presso il nostro domicilio, il nostro lavoro o un luogo che frequentiamo nel tempo libero che la fatidica domanda dove posso parcheggiare a Roma trova le risposte più creative, visto che trovare parcheggio nella Capitale non è mai una cosa semplice.
E Noi automobilisti, a forza di chiederci dove posso parcheggiare a Roma e non trovando spessissimo la soluzione, inventiamo una nostra personalissima soluzione, magari scegliendo parcheggi non convenzionali, magari condividendo l’infrazione con altri conducenti…….
E così girando per Roma sono diffusissimi parcheggi sopra il marciapiede, in doppia fila, davanti ai cassonetti dell’immondizia, sulle strisce pedonali, davanti ai passi carrabili, sulle corsie preferenziali, nei posti riservati al carico e allo scarico delle merci o ai portatori di handicap, in mezzo alle carreggiate ecc.
Questi sono solamente alcuni esempi di alcune contromisure che Noi automobilisti adottiamo per sopperire all’esigenza di parcheggio e per soddisfare un nostro istinto: lasciare la nostra auto nel luogo più vicino alla nostra destinazione.
La vita di oggi, lo sappiamo, è nevrotica e stressante. Andiamo sempre di corsa e cercare un posto per la nostra auto o per la nostra moto è vissuto come una vera e propria perdita di tempo. Ma se invece di correre sempre ci fermassimo a pensare un istante, capiremmo che questi nostri comportamenti danneggiano la nostra città e hanno ripercussioni sociali di non poco conto.
Infatti far diventare ogni luogo pubblico una possibile area di parcheggio, impegnare gli incroci o occupare le corsie riservate, sono tutti meccanismi di adattamento dell’automobilista che non fanno altro che rallentare il traffico, aumentandone la congestione, con il conseguente innalzamento del tasso di inquinamento nei centri abitati provocando gravi danni per la nostra salute.
Inoltre, quando parcheggiamo sulle strisce pedonali, a ridosso delle intersezioni stradali riduciamo la visibilità per i conducenti dei mezzi di trasporto diminuendo la sicurezza stradale e sfavorendo la fasce di popolazione più deboli come gli anziani, le neo mamma, i portatori di handicap ed i bambini.
Molti cittadini, ormai stanchi delle continue nostre disattenzioni, hanno iniziato ad alzare la voce ed attraverso i vari Canali Social come Facebook e Twitter, dove sono nate delle pagine dove vengono segnalati i comportamenti poco virtuosi degli automobilisti.
Il Comune di Roma, nel non facile compito di porre rimedio a questa situazione, ha avviato iniziative innovative come lo Street Control ed il portale “ioSegnalo” proprio per contrastare i fenomeni di sosta irregolare.
L’articolo di oggi può sembrare un pò provocatorio, ma il contenuto vuole essere solamente un momento di riflessione per chi lo legge; molte volte avere comportamenti non proprio civilissimi ha ripercussioni sociali pesantissime, anche su chi li adotta.
Basterebbe forse una maggiore organizzazione del proprio tempo e l’adozione di nuovi sistemi per gli spostamenti come l’intermodalità dei trasporti, abbinando parcheggi e stazioni metro per riuscire a rispondere in modo più adeguato alla domanda dove posso parcheggiare a Roma.